Pane carasau delle Sorelle Simili e Auschwitz- Birkenau




















Sfogliando il libro delle sorelle Simili, mi son imbattuta nella preparazione del pane carasau e così mi son cimentata, è riuscito veramente bene e già, in pochi giorni, l' ho preparato diverse volte... 

Passeggiata ad Auschwitz e Birkenau





















cartolina

Birkenau














































birkenau










Ingredienti:










250 gr di farina di semola rimacinata
150 gr di acqua
3 gr di lievito


 Preparazione:

 Impastare tutti gli ingredienti  e battere l’impasto  per almeno 10-15 minuti fino ad ottenere  un impasto morbido, liscio ed elastico, io li ho impastato col bimby per 10 minuti vel. Spiga e poi sbattuti sul tavolo per 5 minuti ancora.

Dividere l’ impasto in  8 palline e far lievitare  per almeno2/ 3 ore perché dovranno  quasi triplicare).


Eccole dopo 3 ore
N.B.:





















N.B.: Accendere un poco prima il forno e metterlo al massimo  della temperatura,  il mio forno era  a 270 gradi, perché deve essere molto caldo.Avendola, ho usato  una pietra refrattaria messa nella parte bassa del forno non appena lo si accende , ma va benissimo anche la placca del forno.



Appena  le palline son lievitate, spianare con il mattarello ogni pallina fino ad avere un disco di circa 15 cm di diametro, infarinare abbondantemente e mettere da parte, prenderne un’altra , fare la stessa cosa e poi sovrapporre i dischi di pasta a due a due e spianare con il mattarello fino ad ottenere  una sfoglia sottile: attenzione a non formare delle piegoline  altrimenti durante la  cottura non si gonfieranno.  
Con l'aiuto di un vassoio capovolto (o se si ha, una pala) far scivolare un disco di pasta sulla pietra o  la placca del forno  caldissima. Aspettare venti  di secondi: prima si formano delle bolle e rigonfiamenti che pian piano si allargano fino a far gonfiare tutta la pasta. Non aspettate troppo altrimenti si secca e non riuscite più a staccarle.( L'indicazione del tempo dipende da che gradazione raggiunge il forno.) 
Togliere dal forno il disco di pasta e poggiarlo su un piano, attendere qualche secondo  e poi separare i due dischi: fare attenzione perchè dalle bolle esce vapore molto caldo…
Ripetere per tutti i dischi.


Poi abbassare la temperatura del forno a 180 gradi e cuocere i dischi singolarmente fino a quando saranno dorate, circa 7 minuti.

Noi li abbiamo consumati subito accompagnati con formaggi e salumi e dell' olio extravergine d' oliva, il pane si conserva per tanti giorni , ma noi , come sempre, li abbiam consumati subito!
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Commenti

  1. TI E' VENUTO PROPRIO BENE...KISSA' SE NE SARO' CAPACE...BACI E BUON WEEK END...LINA

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  2. Ciao Lina prova perchè è proprio semplice e soprattutto è buono!

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  3. Ma è perfetto!!!!grazie tante per la ricetta

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  4. ciao,anche io ho da poco quel libro,ma non oso ancora sperimentare certe ricette.......tu sei stata molto brava!!

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  5. Ciao!! Piacere di conoscerti!!!
    Sei stata bravissima!!! Il pane carasau non è facile da fare!!
    Complimenti!!!!!!!
    Un abbraccio e a prestissimo!!!
    Mi sono aggiunta anch'io ai tuoi sostenitori!!!
    Bacioniiiii ^__^ !!!

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  6. Ciao Lea ! Il brano che riporti oggi mi ha colpito molto, è profondamente vero . Anche le foto sono inquietanti...come sempre, come sappiamo. Il pane carasau è sorprendente, ma alla fine si gonfia anche un po' ? Devo comprarmelo quel libro delle sorelle Simili. Ciao un abbraccione !!!

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  7. anch'io ho quel libro ma non ho mai fatto questa ricetta! Ti "copierò"; il tuo sembra davvero perfetto ed appetitoso.
    Passando ad argomento più serio: sarà anche vero quello che dici ma a me quelle foto mettono i brividi!
    Un abbraccio e buona giornata

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  8. Ciao! Piacere di conoscerti! Queste foto sono....da pelle d'oca! Complimenti per la ricetta!!

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  9. ciao Lea ! La torta incontro di Giovanni Pina è una delle mie preferite ! Ho riportato le dosi come le dà lui e come avrai visto sono per 3 frolle, puoi utilizzarne una parte e congelare due pacchetti per le altre due, da utilizzare in seguito . Io prepararerei tutto il giorno prima ma assemblerei qualche ora prima di portarla in tavola perché il carammello di lampone potrebbe inumidire troppo la frolla se preparata il giorno prima...

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  10. le parole di Ferrero verità assoluta! orribili immagini..
    per il carasau, non l'ho fatto ancora in casa, devo provare, ci vorrebbe la refrattaria però, ha bisogno di temperature davvero molto alte..
    ciao cara..
    ti invito al mio contest se ti va, ti lascio il link:
    http://blog.giallozafferano.it/vickyart/basta-lunedi-dieta/

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  11. L' ho provato anche senza la pietra refrattaria e va benissimo lo stesso!

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  12. Grazie per essere passata sul mio blog!
    Complimenti per le tue ricette .
    Sono buonissime, in questi giorni posterò anch'io la ricetta dei panzerotti, i miei sono fritti. Poi mi saprai dire..
    Mi sono unita ,così ti seguo.

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  13. Con le sorelle Simili,non si sbaglia mai!!

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