il mio primo pandoro sfogliato


Seguendo le istruzioni di Papum , trovata su cookaround, mi son dilettata a preparare dei pandori...
Che bontà! Spaventata dei tempi lunghi di preparazione, mi son resa conto che dovevo solo aspettare la lievitazione, il mio impegno , in fondo, è sato minimo, con una riuscita eccezionale.
La sera ho preparato la "biga",un impasto con il lievito di birra, e l'ho fatto lievitare tutta la notte, la mattina ho preparato la base del panettone, la sera del secondo giorno ho fatto i giri per la sfogliatura e fatto lievitare nuovamente e la mattina successiva ho infornato i pandori... Buonissimo!


"Una leggenda racconta di suor Ughetta, cuoca di un povero
convento, e
di come decise di unire i pochi ingredienti rimasti nella cucina del
monastero, per regalare alle suo consorelle un Natale un po' più felice.
Prese l'impasto del pane e aggiunse uova e zucchero.
In una scansia trovò anche un po' di canditi e dell'uvetta.
Per
benedire quel pane natalizio vi tracciò sopra, con il coltello, una
croce.Le
suore furono entusiaste della sorpresa e presto la notizia
del pane del
convento si sparse in tutta Milano.
I cittadini cominciarono così a fare offerte al convento (che
non fu
più povero) per portare a casa un po' di quel pane speciale."


Ingredienti e preparazione:

La sera prepariamo la biga

con 100 gr di farina manitoba
25 gr di lievito di birra
50 gr di latte tiepido
Sciogliere il lievito in metà del latte, impastare il tutto e mettere a lievitare in un posto
tiepido per 12 ore, trascorso tale tempo, seguire il procedimento della ricetta.










la mattina successiva prepariamo la base del pandoro:
1 uovo intero
4 tuorli
55 gr di acqua tiepida

350 gr di farina manitoba
50 gr di burro a temperatura ambiente

130 gr di zucchero (io ne ho usato 200 g. )
6 gr. di sale
vaniglia

Per la sfogliatura

220 gr di burro
15 gr di miele

Cioccolati bianchi sciolti 3 quadratini.

Preparazione:
Impastare per cinque minuti con i tuorli la biga, aggiungere la farina, il sale.
Da parte in un’altra ciotola sbattere l’uovo intero con lo zucchero e aggiungerlo all’impasto
poco per volta, quando si va, ha formare una palla, aggiungere il burro a temperatura
ambiente poco per volta a quadretti, quando il burro si è incorporato bene, aggiungere
poco per volta l’acqua tiepida, l’impasto deve essere liscio e ben legato, mettere a lievitare
fino alla sera, circa 12 ore.










nel frattempo ,dopo aver preparato la base che sarà il Pandoro, prepariamo questa cremina :

sbattere 220 gr di burro con la vaniglia, 15 gr di miele, 3 quadratini di cioccolato bianco

sciolto e tiepido, amalgamare tutti gli ingredienti in una ciotola sigillare con della pellicola e

metterlo in frigo per tutta la notte, (questo sarà il panetto di burro per la sfogliatura) il

mattino seguente tirarlo fuori dal frigo appiattirlo tra due fogli di pellicola e rimettere in

frigo, (deve avere queste misure: circa 20 cm di lunghezza.)










La sera riprendere l’impasto stenderlo di una lunghezza di circa 60 cm, inserire il burro e fare le tre pieghe, ne vanno fatte 3.
eccolo la sera























Formare una palla e metterlo a lievitare nello stampo imburrato fino al mattino successivo








Eccoli la mattina lievitatissimi fino al raggiungimento del bordo.









pronti per essere infornati in forno caldo a 190 gradi i primi 10 minuti e poi abbassare a 160 gradi per 25, 30 minuti, facendo cuocere con il forno appena appena aperto e se colora troppo coprire il pandoro con un poco di carta da forno bagnata e strizzata.Mentre cuocevo mi è fuoriuscito un pò di burro , quindi è meglio adagiare lo stampo del pandoro su una teglia.
Sformarlo dopo sei ore, ricoprire di zucchero a velo e gustatevi un eccezionale pandoro
















Commenti

  1. bravissima..il profumo arriva fin qui!!!!!!!

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  2. Ma è stupendo questo Pandoro lo adoro ^_^
    Ti ho trovata girovagando per caso e mi piace tutto quello che fai!! mi aggiungo ai sostenitori, passa a trovarmi :)
    Buona giornata Anna

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