primo sale al vino rosso

Ecco la CARTA D’IDENTITÀ del PRIMO SALE, prodotto tipico della Valle del Belice, trovata su atlantecaseario.com:
NOME. PRIMO SALE,


PROVENIENZA SICILIA. In particolare dalla Valle del Belice, da
dove ha origine la razza ovina Valle del Belice, considerata una tra le più
pregiate razze ovine da latte attualmente allevate in Europa.


Il formaggio di latte di pecora assume diversi nomi a seconda
della salatura o della stagionatura. quando non ha ricevuto il sale e la pasta è
ancora freschissima, prende il nome di Tuma dopo la prima salatura ecco il Primo
Sale, dalla caratteristica pasta sapida e quindi il Secondo Sale, ottenuto dopo
circa 2 mesi di maturazione, dal sapore piccante e sapido.
CARATTERISTICHE.
Formaggio fresco di latte di pecora crudo e intero. Si trova anche quello
prodotto con latte vaccino o misto che subisce la stessa lavorazione. Il “primu
sali”, come viene chiamato in dialetto siciliano, ha gusto piccante e aroma
persistente.
La crosta è molle e rugosa e la pasta si presenta morbida ma
compatta, con minima occhiatura, e libera saporite gocce di grasso.
La forma
è tonda o rettangolare, di misura e peso variabili, con scalzo dritto di 4,5 cm
di altezza.
LA ZONA DI PRODUZIONE.
la terra di origine del Primo Sale è
a Sicilia, in particolare i territori dove si produce il Pecorino Siciliano DOP.
La produzione di Primo Sale con latte vaccino si è diffusa anche in Liguria,
nella provincia di Savona.
LA STORIA.
Il formaggio di latte di pecora
(chiamato localmente “picuninu”) è senza ombra di dubbio il padre di tutti i
formaggi siciliani. In effetti accenni alla produzione casearia siciliana, fatta
a partire da latte di pecora, si trovano in opere di autori greci poi ripresi da
Plinio il Vecchio nella sua “Naturalis Historia”, dive viene stilata la prima
carta dei formaggi del mondo antico. E dove compare anche il pecorino Siciliano
fresco.
L’ANEDDOTO.
Una leggenda attribuisce la paternità del Primo Sale
(Pecorino Siciliano Fresco) al ciclope Polifemo. Infatti, Omero nell’Odissea
narra che “Seduto, Polifemo mungeva a turno le pecore e le belanti capre e, rese
le madri agli agnelli, fece cagliare una metà del latte e lo pose in cesti
intrecciati”.


Mia mamma con il primo sale ha preparato un formaggio al vino rosso
Naturalmente oltre ad un primo sale occorre un buon vino rosso
ha immerso per otto giorni il formaggio nel vino girando la forma

di formaggio ogni due giorni.

All' ottavo giorno l' abbiam mangiato!



Visto che non è rimasto neanche un pò possiamo dire che il primo sale era veramente buono...








Commenti