piselli e pomeriggio in giardino





Finalmente abbiam raccolto i piselli dal nostro orticello...


Ai piedi di una collina, una piccola casetta era costruita di sale. In questa casetta vivevano un uomo di sale e una donna di zucchero. C'erano dei giorni in cui si amavano e dei giorni in cui si detestavano.
Un giorno si misero a litigare furiosamente.
L'uomo prese un grosso bastone di sale e cacciò la donna.
Gridava come un ossesso: "Vattene e fatti una casa di mattoni!".
La donna se ne andò piangendo, ma non troppo, perché le sue guance
di zucchero rischiavano di sciogliersi.
Si costruì una casetta di mattoni, poco lontano dalla casetta di sale dell'uomo. Era una casetta di mattoni molto grazios
a, con i balconi fioriti e il camino di pietra, ma la donna era triste. Pensava notte e giorno all'uomo di sale.
Un giorno si decise.
Andò alla casetta di sale e bussò alla porta. Domandò all'uomo un po' di sale per la minestra.
Ma l'uomo prese il suo grosso bastone di sale e minacciò la donna: "Vattene immediatamente o sarà peggio per te!".
La donna tornò a casa piangendo, ma non troppo, per non rischiare di sciogliere l
e sue guance di zucchero.
Il cielo, grande e pietoso, aveva assistito alla scena e si commosse e cominciò a piangere anche lui. Così cominciò a piovere. A piovere a secchiate.
La graziosa casetta di sale cominciò a sciogliersi. In fretta, fretta, l'uomo corse verso la casetta di ma
ttoni. Bussò alla finestra: "Lasciami e
ntrare, ti prego, o questa pioggia mi farà fondere completamente".
"Ah, ah! E' finita la festa" ridacchiò la donna. "Tu mi hai rifiutato un po' di sale, adesso arrangiati!
".
Ma l'uomo riuscì a trovare parole così gentili e tenere che la donna s'impietosì e gli aprì la porta.
Si gettarono una nelle braccia dell'altro e si scambiarono un lungo bacio dolce-salato.
Ma siccome l'uomo di sale era bagnato fradicio si trovò incollato alla donna di zucchero. Gli ci volle un bel po' per asciugare e ritrovare la libertà.
Da q
uel giorno l'uom
o di sale ha la bocca di zucchero e la donna di zucchero
ha la bocca salata.
E non litigano più.

Sono proprio le differenze che fanno la ricchezza strabiliante dell'amore.




Antipasto:
piselli sgusciati g.
300


uova 2


maionese


alcune foglie di basilico e prezzemolo


Preparazione:




Preparare le uova sode e far bollire in acqua e sale per 20 minuti i piselli, scolarli. Appena saran freddi piselli e uova, tagliare quest' ultimi in quattro parti, aggiungere la maionese e prezzemolo e basilico spezzettati.











Riso e piselli


Ingredienti:

riso


piselli


cipolla


brodo vegetale

Preparazione:
preparare il soffritto mettendo nella casseruola l' olio e la cipolla affettata, lasciare imbiondire e aggiungere i piselli bagnandoli ogni tanto con il brodo vegetale.










Dopo 10 minuti aggiungere il riso e continuare la cottura aggiungendo il brodo bollente. A fine cottura aggiungere , a piacere, il parmigiano ...









Ogni tanto riciclo pure le bucce preparando una buona zuppa...

Bucce di piselli
parmigiano
latte qualche goccia





Preparazione:
Far bollire circa un' oretta le bucce di piselli in acqua salata,











poi tritarle col mini-primer, e siccome ci son tantissimi filamenti ho passato la purea ottenuta in un colino,









se troppo liquida far cuocere ancora un poco sul fuoco, oppure aggiungere parmigiano e alcune gocce di latte e la zuppa è pronta










Commenti

  1. E' troppo bella questa storia. Mi piace come la ricetta. Bravissima.

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  2. ciaoo...passa da me che c'è una sorpresina...ciaoo

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  3. Bella la storia e delizioso il risotto, i piselli freschi si prestano a preparazioni magnifiche, a noi piacciono molto!
    Bacioni da Sabrina&Luca

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  4. Ciao a tutti,che buoni i tuoi piselli se poi li trasformi in piatti buonissimi come i tuoi!!!!sei come al solito la numero 1!!!! Baci affettuosi alle tue signorine!!!

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