L' insalata preparata è venuta buonissima, le immagini sono di un momento piacevole in campagna durante le vacanze di Natale per salutare mia zia;spero che questo post le faccia piacere...
"In un magnifico giardino cresceva un bambù dal nobile aspetto.
Il Signoredel giardino lo amava più di tutti gli altri alberi. Anno dopo anno,
ilbambù cresceva e si faceva robusto e bello. Perché il bambù sapeva beneche il
Signore lo amava e ne era felice.Un giorno, il Signore si avvicinò al suo amato
albero e gli disse: “Carobambù, ho bisogno di te”.Il magnifico albero sentì che
era venuto il momento per cui era statocreato e disse, con grande gioia:
“Signore, sono pronto. Fa' di me l'usoche vuoi”.La voce del Signore era grave:
“Per usarti devo abbatterti! ”Il bambù si spaventò: “Abbattermi, Signore? Io, il
più bello degli alberidel tuo giardino? No, per favore, no! Usami per la tua
gioia, Signore, maper favore, non abbattermi”.“Mio caro, bambù”, continuò il
Signore, “se non posso abbatterti, nonposso usarti”.Il giardino piombò in un
profondo silenzio. Anche il vento smise disoffiare. Lentamente il bambù chinò la
sua magnifica chioma e sussurrò:“Signore, se non puoi usarmi senza abbattermi,
abbattimi”.“Mio caro bambù”, disse ancora il Signore, “non solo devo abbatterti,
maanche tagliarti i rami e le foglie”.“Mio Signore, abbi pietà. Distruggi la mia
bellezza, ma lasciami i rami ele foglie! ”.Il sole nascose il suo volto, una
farfalla inorridita volò via. Tremando,il bambù disse fiocamente: “Signore,
tagliali”.“Mio caro bambù, devo farti ancora di più. Devo spaccarti in due
estrapparti il cuore. Se non posso fare questo, non posso usarti”.Il bambù si
chinò fino a terra e mormorò: “Signore, spacca e strappa”.Così il Signore del
giardino abbatté il bambù, tagliò i rami e le foglie,lo spaccò in due e gli
estirpò il cuore. Poi lo portò dove sgorgava unafonte di acqua fresca, vicino ai
suoi campi che soffrivano per la siccità.Delicatamente collegò alla sorgente una
estremità dell'amato bambù ediresse l'altra verso i campi inariditi.La chiara,
fresca, dolce acqua prese a scorrere nel corpo del bambù eraggiunse i campi. Fu
piantato il riso e il raccolto fu ottimo.Così il bambù divenne una grande
benedizione, anche se era stato abbattutoe distrutto.Quando era un albero
stupendo, viveva solo per se stesso e si specchiavanella propria bellezza.
Stroncato, ferito e sfigurato era diventato un canale, che il Signore usava per
rendere fecondo il suo regno.Noi la chiamiamo “sofferenza”. Dio la chiama “ho
bisogno di te”.Bruno Ferreri
Con queste foto, ci hai regalato momenti di un tempo, la vita e la natura e vivere con quello che ci regala!! La tua zietta sarà felicissima!!
RispondiEliminaFoto deliziose quanto l'insalata... io adoro il pompelmo nella versione "salata" purtroppo mi viene poche volte in mente di usarlo!
RispondiEliminami sono commossa leggendo il racconto che ci hai riportato grazie ne faccio tesoro.
RispondiEliminaUn abbraccio
Ho visto il tuo blog proprio oggi e mi e piaciuto molto! E meraviglioso!!! Mi rimango affascinato quando lo lego. Le tue foto sono davvero spetaculare...belli ed interessanti!!!
RispondiEliminaComplimenti Lea! Bravissima!!!!
che belle foto!
RispondiEliminama cosa sono quei dolcetti? e come vengono fatti? ricettaaaaa....
buon w.e.
Se mi ha fatto piacere????? SIII!!!
RispondiEliminaE non solo a me ma anche alla mia famiglia in particolare mio papa' che' il suo terreno i suoi animali x lui e tutto e poi mi riporti indietro nel tempo a quei momenti felici e a quei profumi della natura e della nostra cucina specialmente quella di mia mamma( grande donna)?
LEA TI DICIAMO SOLO GRAZIE!!!!!!!!
Che buona quest'insalatina!i dolcetti?? :-D
RispondiEliminann conosco la sicilia purtroppo,mi piacerebbe un giorno poterci andare, come tutte le isole hanno un certo fascino,legate a tradizioni di mare e terra.. i profumi sono diversi, i sapori dei cibi, me ne accorgo quando sn in sardegna..è tutta un'altra cosa.
Anche da noi le giornate calde d'inverno ci portano alla riva,sulla sabbia è davvero piacevole..l'acqua è calda..
ciao buona domenica.
p.s. è on-line il mio nuovo sito, passa\ a trovarmi.ciao
http://www.vickyart.it/arte-in-cucina