cornetti francesi

In pochissimi giorni ho già preparato due volte i cornetti,credevo qualcosa di insormontabile ed invece basta organizzarsi con i tempi e tutto diventa semplice. Infatti abbiam preparato l' impasto la sera e messo a riposo nel frigo, e la mattina abbiam continuato... ma nel frattempo siam stati in giro e pure tanto, insieme a mamma ed i miei zii abbiam trovato tempo per fare 1000 cose!

Amichevole,instancabile,piacevole,saggia,ospitale sono solo alcuni degli infiniti aggettivi che possono descrivere una mia zia-amica, attivo,energico,deciso,positivo e ancora mille altri per poter descrivere mio zio, persone a me care che mi hanno supportato e sopportato,accolto e coccolato quando fui loro ospite per alcuni mesi e tutte le altre volte che son ritornata nella loro casa! Grazie!



"Le opere dell’amore sono sempre opere di pace.

Ogni volta che dividerai il tuo amore con gli
altri,

ti accorgerai della pace che giunge a te e a
loro.

Dove c’e’ pace c’e’ Dio,

e’ cosi’ che Dio riversa pace e gioia nei nostri
cuori."

Madre Teresa di Calcutta



Ingredienti:
500 gr di farina 00 oppure 250 gr manitoba e 250 gr 00)
275 gr di acqua
25 gr di burro
8 gr di sale
60 gr di zucchero
20 gr di lievito di birra fresco

250 gr di burro per i giri della sfoglia

1 uovo per la spennellatura finale
Procedimento:
Impastare tutti gli ingredienti nella planetaria o a mano, sale e burro a metà impasto, per circa 20 minuti, fino a che l'impasto è bello elastico. Mettere subito in frigo, coperto con pellicola, per 6 ore circa, a 4°/5° non di più.

Per i giri della sfoglia ci son le foto per ogni passo,ma se volete consultare il blog anice e cannella di paoletta e cercare i croissant francesi vi illuminerete e come per me, il "cornetto"non avrà più segreti e non sarà più un miraggio ma una splendida realtà:





LA SFOGLIATURA

L 'INSERIMENTO DEL panetto di BURRO
Prendere l'impasto dal frigo, posarlo sulla tavola leggermente infarinata, e sgonfiarlo bene per far uscire i gas della lievitazione.
Stendere col mattarello un rettangolo alto circa 1 cm.










Tirar fuori il panetto di burro freddo di frigo, spolverarlo bene di farina e coprirlo tra due fogli di pellicola.
Batterlo col mattarello fino ad appiattirlo ad un'altezza di circa 1/2 cm. In ogni caso dovrà essere largo quanto l'impasto e lungo i 2/3 di questo.









Adesso posizionare il panetto di burro sul rettangolo di impasto, deve occupare i 2/3 inferiori di questo, facendo bene attenzione a lasciare 1 cm. libero di lato.










Piegare sul burro la parte di impasto libera.









Sovrapporre ora su questa, la parte di impasto coperta dal burro










ora INIZIA la fase della piegatura in tre momenti:

PRIMO GIRO

Girare ora il panetto di 90°, avendo cura che la parte aperta sia alla vostra destra.













Stringere con le dita i bordi della pasta in modo da sigillare il panetto di burro all’interno della sfoglia.











Picchiettare ora col mattarello il panetto in modo da distribuire il burro in modo uniforme, e al tempo stesso stenderlo in un rettangolo che abbia il lato corto davanti a voi, ad uno spessore di circa 8 mm.










Piegare verso il centro prima il lembo inferiore della sfoglia.










poi quello superiore









Girare il panetto di 90° sempre con il lato aperto alla vostra destra. Chiuderlo bene con le dita, coprirlo con pellicola e metterlo su un vassoio in frigo, a 4/5°, per 40 minuti.










SECONDO GIRO
Tirar fuori il panetto dal frigo. Togliere la pellicola ed iniziare il secondo giro










Stendere un rettangolo con il lato corto davanti a voi, spessore circa 8 mm.










Fare di nuovo le piegature, piegare verso il centro prima il lembo inferiore della sfoglia.










Poi quello superiore. girare di 90°, sempre col lato aperto alla vostra destra.
Impacchettare e mettere in frigo, 4/5° per 40 minuti.










TERZA ED ULTIMA GIRATA

Tirar fuori il panetto dal frigo e ripetere i giri come PRIMAImpacchettare con pellicola e mettere in frigo per l'ultima volta, sempre 40 minuti.















Siam giunti quasi alla fine... e quindi tirare fuori il panetto dal frigo e stenderlo in un rettangolo lungo e stretto, alto 7/8 mm e lavorarlo col mattarello solo nel senso della lunghezza.
Tagliare dei triangoli isosceli con un coltello ben affilato che abbiano una base di 8 o 10 cm.

e fare un taglio di 1 cm e 1/2 circa al centro della base e formare i cornetti
tirando leggermente e delicatamente con le mani, più lungo è il triangolo più giri si riescono a fare e più bello viene esteticamente. Si inizia ad avvolgere strettino, partendo dalla base verso la punta e allargando il taglio.
Fare in modo che la punta capiti sulla parte anteriore e sotto il cornetto, altrimenti in lievitazione o in cottura si solleva.

Dopo aver arrotolato, curvare leggermente le punte laterali verso di voi.
Adesso ci son due possibilità:attendere la lievitazione e cuocere mettendo i cornetti appena formati su un vassoio coperto di carta forno e farli lievitare a temperatura ambiente per 2/3 ore
oppure coprire i cornetti con pellicola e mettere in freezer.Non appena si saranno congelati, potranno esser trasferiti in un sacchetto.
Quando si vorrà cuocerli, basterà scongelarli circa 6 ore prima su una teglia coperta da carta forno, poi procedere come sotto.

Trascorso il tempo della lievitazione pennellare con 1 uovo sbattuto e spolverare con zucchero semolato
Infornare a 220° per 5/6 minuti a questa temperatura,poi abbassare la temperatura del forno a 180°e proseguire fino a cottura completa, circa 7/8 minuti, ma è bene regolarsi dal colore del cornetto che deve essere di un bel biondo scuro.

alla fine "ne è valsa la pena..."

Commenti

  1. Wow! Che impresa titanica! Sicuramente lo "sforzO" sarà ripagato dal gusto di questi croissants (mi sta venendo un pò di bava vedendo la foto di come vengono), ma per ora credo che non mi cimenterò!
    Bravissima! Credo che a me sarebbe venuta una mezza crisi di nervi! =)
    Buona notte

    Stefania

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  2. ma come invidio voi grandissime donne che riuscite a fare una pastafoglia così perfetta :D
    io ho rinunciato sapendo già che il mio sarebbe un tentativo a vuoto...
    un giorno riuscirò anche io(forse).. (spero)... (sennò me li compro al bar che faccio prima :D)
    I complimenti per te sono d'obbligo :D

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  3. I croissant erano fenomenali quando li abbiamo gustati non sapete voi che leggete cosa vi siete persi,,!!!!A Lea diciamo solamente GRAZIE per quello che ha detto di noi ma non ti sei chiesta xche'????perché anche tu sei SPECIALE!!!!!

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